2,2 MMS e morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson e demenza
Dopo le più recenti realizzazioni, in particolare del medico alternativo di fama mondiale Dr. Klinghardt, inoltre, del noto uomo pratico del benessere Uwe Karstädt, non si deve cercare a lungo nuovi modelli minacciosi di origine per queste malattie epidemiche di diffusione. Con ogni probabilità si tratta semplicemente di un caso di avvelenamento da metalli pesanti, alluminio, glifosato (insetticida) e altre tossine ambientali. Dato che nel frattempo il nostro cibo e l’ambiente sono ancora più contaminati da queste tossine, anche i malati sono sempre più giovani, perché la botte è letteralmente piena più velocemente. Il primogenito riceve automaticamente circa la metà del carico di metalli pesanti della madre. Il mercurio si accumula, ad esempio, nelle cellule nervose e cerebrali e distrugge il loro rivestimento isolante di grasso. Di conseguenza, questi nervi non sparano più, o sparano in modo del tutto scoordinato. L’MMS ha un effetto ossidante sui metalli pesanti e può trasformarli in sali solubili in acqua che possono essere escreti dai reni. Tuttavia, esistono mezzi e metodi migliori per l’eliminazione dei metalli pesanti, che sono spiegati nel secondo libro “Back2Balance”.
Secondo un nuovo studio, si pensa che i batteri speciali della canna siano coinvolti nello sviluppo del morbo di Alzheimer, del diabete e degli attacchi di cuore. Questo spiegherebbe ancora una volta l’effetto ad ampio spettro del MMS/diossido di cloro su così tante malattie.
I fatti:
– Libro “Disintossicare invece di avvelenare” Uwe Karstädt
– Libro “Il veleno nel nostro cervello” Dr. med. Dietrich Klinghardt